UNIVERSITA’ DI RIETI. RAPPORTI TRA BANCA E CLIENTE: LA TUTELA DEL CONTRAENTE DEBOLE

MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2019 ore 15.00/18.30
SABINA UNIVERSITAS – RIETI, PALAZZO DOSI, PIAZZA VITTORIO EMANUELE II

CONVEGNO
RAPPORTI TRA BANCA E CLIENTE. LA TUTELA DEL CONTRAENTE DEBOLE

In occasione dell’apertura della Delegazione Laziale della SOS UTENTI a Rieti

Estratto introduttivo dell’intervento di GENNARO BACCILE su:
“Le Applicazioni di Giurimetria alla normativa Anti-usura e al contenzioso Bancario in genere”.

1) Che cos’è e come può essere utilizzata la Giurimetria, nel contenzioso bancario.

Il magistrato e avvocato statunitense Lee Loevinger nel 1949 propose l’uso del termine “giurimetria” per indicare un nuovo modo di accostarsi al diritto, ispirato al metodo scientifico.

Con il termine “jurimetrics” Lee Loevinger designava l’utilizzo dei metodi delle scienze cosiddette esatte,  specialmente dell’informatica giuridica, nel campo del diritto. Egli in particolare auspicava l’uso dell’informatica nelle applicazioni delle leggi antitrust, per accertare se determinate imprese avessero o meno una posizione dominante.

Nel tempo alcuni studiosi, il tedesco Hans Baade su tutti, negli anni ’60 hanno esteso ulteriormente il campo di applicazione di questa scienza arrivando a concepirla così come oggi viene intesa, ovvero prevedendo l’utilizzo di modelli logico-matematici per dirimere contenziosi e questioni proprie di diritto.

In Italia in nessuna Università, a quanto è dato sapere, si insegna la Giurimetria e solo due entità se ne occupano stabilmente operando continua ricerca e formazione: Alma Iura SrL di Verona e SOS UTENTI non Profit di Ortona (CH)

L’intenzione di base della Giurimetria (Bancaria) è dunque quella di usare i metri di approfondimento/studio del diritto unitamente a quelli di approfondimento/studio di altre discipline (ad esempio la statistica, la tecnica bancaria, la matematica, l’economia, ecc..). Questo è l’approccio della SOS UTENTI che da sei anni ha istituito un vero e proprio Laboratorio Giurimetrico. Si tratta in sostanza  dell’incontro tra più discipline, oltre a quelle specificamente umanistiche, allo scopo di individuare con la massima precisione possibile la verità giuridica; dato che chi giudica è costretto a farlo sulla base di fatti documentali, norme e giurisprudenza vigente, e non sempre riesce a far corrispondere la normativa e la giurisprudenza ai fatti veri.

E’ auspicabile che con l’ausilio combinato e interagente di altre scienze le verità giuridiche  possano avvicinarsi sempre di più ai fatti veri, ed è questo un primo intento principe della Giurimetria.

Ma spesso la stessa scienza giuridica acuisce i dubbi interpretativi e applicativi delle Leggi fornendo all’interprete di merito binari divaricanti degli interessi macro sociali da proteggere.

E’ proprio quando questi interessi rischiano lo sbilanciamento a causa proprio del diritto e di chi lo applica e tutela che la Giurimetria può fornire strumenti e attrezzi riparatori.

La scienza matematica è quella più precisa, in subordine la scienza statistica, in ulteriore subordine quella economica e tutte insieme amalgamate dalla scienza tecnica di Settore, come la Tecnica Bancaria per la Giurimetria bancaria, appunto.

L’obiettivo della SOS UTENTI, in qualità di primaria Associazione in Italia in fatto di tutela degli utenti (privati o imprese) che si ritengono vessati dalle relazioni economico – creditizie e non soddisfatti dalle decisioni giurisprudenziali conseguenti, è quello di entrare all’interno della Giurisprudenza che riguarda il mondo bancario, e in particolare il rapporto banca-utenti, mediante l’utilizzo e l’ausilio di strumenti propri di altre discipline di natura per lo più matematico-statistico-economico allo scopo di individuare la verità giuridica e interpretativa  della legislazione in materia di rapporto banca-cliente.

Dato che negli ultimi anni sono esplose le vertenze  nei confronti delle banche (addirittura triplicate tra il 2014 e il 2017) si è assistito all’intasamento dei tribunali e soprattutto all’emergere di numerosi professionisti (o presunti tali) che, attratti dall’enorme mole di lavoro che offre il mercato, promettono tutela senza possedere la giusta esperienza e le giuste competenze causando danni enormi agli stessi presunti vessati. Di conseguenza, uno degli ulteriori obiettivi del Laboratorio Giurimetrico dell’ Associazione SOS UTENTI è, dunque, quello di smascherare questi venditori di irrealizzabili speranze ed invitare gli utenti a diffidare di chi promette loro miracoli senza avere dalla propria le qualità e l’esperienza necessarie per poter padroneggiare una materia complessa e articolata come la Giurimetria bancaria.

Altro scopo della ricerca Giurimetrica è quello di individuare e fornire indiscutibili evidenze  che possano facilitare la composizione delle vertenze creditizie, vertenze che tra l’altro stanno creando degli ostacoli allo sviluppo economico e, di conseguenza, del lavoro, oltre che appesantendo ingiustificatamente l’operare della Giustizia.

L’intera Carta Costituzionale è focalizzata su tale sviluppo e la sua tutela, prima fra tutte la difesa della dignità di chi lavora e chi no.

L’auspicio è quello di far si che in ogni tribunale, in ausilio al Giudice dei contenziosi creditizi e bancari, possa in tempi brevi essere inserito in pianta stabile un consulente Giurimetrico, ovvero una figura professionale specializzata in Giurimetria Bancaria in grado di fornire, senza alcun conflitto, al Giudice strumenti matematico-statistici atti ad analizzare e dirimere questioni di diritto sostituendo od affiancando la figura del CTU che il più delle volte è un professionista privo di una formazione idonea e di una esperienza professionale adeguata al ruolo che è chiamato occasionalmente a ricoprire (… …).